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Nasim Eshqi, qui non ci sono barriere

A chi non è mai capitato di percepire come irraggiungibile la catena di una via? Chi non ha mai pensato che ciò che accade oltre i nostri confini ci riguarda, sì, ma fino a un certo punto? In queste poche righe cerchiamo di approfondire una storia incredibile, che dimostra come la comunità dei climber sia […]

A chi non è mai capitato di percepire come irraggiungibile la catena di una via? Chi non ha mai pensato che ciò che accade oltre i nostri confini ci riguarda, sì, ma fino a un certo punto? In queste poche righe cerchiamo di approfondire una storia incredibile, che dimostra come la comunità dei climber sia sempre capace di guardare oltre i propri limiti.

Abbiamo avuto modo di conoscere il progetto di film documentario in lavorazione  “Climbing Iran” durante l’apertura della nuova falesia di Pietra Pizzuta a Sante Marie (AQ) – di cui uscirà un articolo nei prossimi giorni – evento organizzato dalla palestra Zero Gravity di Avezzano. Ideato dalla registra Francesca Borghetti, è un film sulla storia di Nasim Eshqi, una free climber iraniana eccezionale, unica donna che ha all’attivo l’apertura di decine di nuove vie su parete in Iran e non solo.

Una comunità senza barriere

Ci siamo trovati per caso insieme ad altri ragazzi alla base della nuova falesia, appena spittata. Sempre per caso, abbiamo assistito ad un evento storico: l’apertura di una via dedicata a Nasim. Detto in questo modo è quasi banale, ma così non è. Il film su Nasim Eshqi, infatti, è un progetto molto complesso e denso di significato, e dimostra che quella dei climber è una comunità in cui non esistono barriere culturali. Durante la giornata di domenica, infatti, il grande entusiasmo per la storia di questa donna ha spinto i ragazzi presenti a voler intitolare a suo nome una delle vie presenti nella nuova parete marsicana.

 

 

Tutti aspettiamo Nasim per provarla insieme a lei questa estate!

Le riprese del film non sono ancora terminate e saranno girate per la maggior parte a Teheran. Questo comporta molte difficoltà sia a livello logistico, sia amministrativo e per questo motivo è stato realizzato un crowdfunding che possa essere d’ausilio al completamento di questo incredibile lavoro. Il finanziamento della rete terminerà il prossimo lunedì 2 luglio.

BeeClimber è una piattaforma in cui tutti gli amanti dell’arrampicata e della montagna in generale possono condividere liberamente immagini, video e informazioni relative a questa passione; ma soprattutto, BeeClimber è comunanza di passione e sensibilità. Sosteniamo questo progetto, sosteniamo Nasim!

 

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