Quando il climbing è qualcosa di spirituale: simbiosi a Finale Ligure.
Gabriella: Come climber amo la natura: per me è quasi qualcosa di spirituale, anzi, togliamo il quasi..è davvero unico.
Quando scalo entro in una bolla, ci siamo solo io, la roccia e il venticello che mi accarezza il viso.
Ho questa sensazione ben impressa perché è ciò che sento ogni singola volta.
Certo, è presente anche la paura, ma è una paura che t insegna..ti insegna a prendere un bel respiro e rimanere calma per fare il passo in avanti, come nella vita no? E così anche scalando apprendi tante cose.
La scalata è soddisfazione, felicità, compagnia, risate, sole mare montagna!
A volte lacrime di tristezza..a volte di felicità.
Io scalo per passione e dallo scorso anno ho iniziato a fare l’aiuto istruttrice al cai di Pinerolo. Così, siamo andati in quella falesia a Finale Ligure..ho provato questo tiro 6a abbastanza duro almeno per me, ma molto, molto bello!
C’è voluta tanta pazienza!
ig: fiore_di_loto_93
Quanti ricordi..!!