Solda: oltre l’apparenza…
Ci scrive Benedetta: “Mi ricordo che era una giornata molto fredda di inizio settembre, dovevo andare a sciare sullo Stelvio e un mio amico mi propose di fermarci a Solda per fare due tiri, in una falesia recentemente richiodata. Come rifiutare? Trovarla fu un’impresa, dal momento che sbagliammo sentiero e ci ritrovammo a salire un ghiaione ripido e con rocce taglienti..invece di percorrere il comodo sentiero che trovammo solo una volta arrivati alla base. Mi ricordo che appena arrivati in falesia avrei voluto uccidere il mio compagno: “Guido , dove mi hai trascinata questa volta!?!” La roccia non era bella, c’erano una moltitudine di prese scavate e i tiri non erano particolarmente lunghi”
Bee Climber: “Povero Giulio! Forse però eri ancora di spalle…”
Benedetta: “Esatto! Mi girai e guardai il panorama: letteralmente da urlo! Vista mozzafiato sull’ Ortles e sul gruppo del Gran Zebrù. Se devo essere sincera, il tiro non è bellissimo, si tratta di uno strapiombo molto pronunciato a prese buone ma distanti, tuttavia la foto è qualcosa di molto personale per me. Quante volte ci capita di trarre subito le conclusioni su qualcuno o su qualcosa, quando basta magari girarci un attimo e vedere tutto il bello che ci si nasconde dietro?”
Grazie Benedetta! Faremo tesoro del tuo pensiero..e della foto!
